Federica Arleo

Quando devo descrivere me stessa ho difficoltà, credo che i miei scritti dicano della “me interiore” più di quanto io riesca a comunicare di me stessa.
Ma per iniziare, ciao, mi chiamo Federica e sono nata a Grottaglie (TA) nel 1997, sono (tra le altre cose) una studentessa di psicologia all’Università di Torino, dove mi sono trasferita per perseguire questa importante passione, perchè ognuno di noi è un mondo.
Ed una cosa, consciamente, la so...
…forse due
…forse tre
la prima è che credo in maniera smisurata nella forza della parola, come “strumento” di conoscenza del sé, dell’altro, di cura, ma anche di Arte;

la seconda è che, strano a dirsi a 25 anni, ho trovato il mio “posto delle fragole”, non semplicemente un posto fisico, ma il luogo dell’intimità, delle nostre emozioni e riflessioni.
Ed è legato al mare.
Dove la tristezza si trasforma in consapevolezza;
Dove sola con me stessa non patisco solitudine;
Dove i colori mi rendono più viva, di quella vita che senti scorrere dentro come pura adrenalina;

la terza è che sono un’ irrinunciabile amante delle storie di vita, credo fortemente che una singola vita non basti per essere tutte le possibili versioni di noi stessi e soprattutto per fare tutto quello che non sappiamo nemmeno che si possa fare.
Perciò ascoltare gli altri, le loro avventure, chi sono, il loro rapporto con il mondo e con le persone, ma soprattutto cosa portano dentro, mi affascina terribilmente.

Il resto, forse un pò, lo potrete intuire.